Previeni l’influenza dei bambini con la Naturopatia Australiana

La febbre e’ un sintomo comune nei bambini ed e’ una risposta immunitaria adattativa ad uno stimolo pirogeno da traumi di tessuti o organismi infettivi. Il corpo produce un’ampia gamma di citochine pirogene in risposta alle infezioni e quando queste citochine vengono rilevate, viene indotta la sintesi delle prostaglandine infiammatorie che attiva così la risposta febbrile.
L’ipotalamo, che è una struttura del sistema nervoso centrale preposta alla termoregolazione corporea, si comporta come un termostato e provoca un aumento della temperatura.
Nella gestione naturale dell’organismo la febbre si considera un processo adattativo e non un disturbo, qualcosa da sostenere e non da reprimere.

Gestione pratica della febbre in 7 semplici passi:

1. Per stabilizzare l’aumento della temperatura puoi ricorrere ad estratti di piante ad azione diaforetica, cioè piante che stimolano la sudorazione ed aumentano la circolazione periferica del sangue: Achillea (Achillea millefolium), Sambuco (Sambucus nigra), Menta (Mentha piperita), Tiglio (Tilia Europea).
Per una forte riduzione della temperatura puoi utilizzare piante amare ad azione raffreddante come la radice di Tarassaco (Taraxum) o la Genziana (Gentiana lutea).
Per sostenere una risposta febbrile puoi usare rimedi “di riscaldamento” in cui le infezioni croniche di basso grado hanno bisogno di qualche aiuto per risolversi al meglio. Ad esempio con l’impiego di diaforetici nel catarro persistente come la Cannella (Cinnamonum spp.) e l’Angelica (Angelica Archangelica). Mentre nel caso di febbre leggera puoi preparare bevande a base di miele e limone da dare spesso, l’ Echinacea (Echinacea spp) e lo Zenzero (Gingiber Officinalis).

2. In qualsiasi caso non si raccomanda di utilizzare impacchi di acqua fredda nel bambino con la febbre poiché si restringono i vasi sanguigni e si ottiene l’effetto contrario dei diaforetici con l’incapacità di disperdere il calore. Puoi monitorare e consentire alla febbre di eseguire il suo decorso naturale in modo che venga risolta il più rapidamente possibile. Intervieni solo se la temperatura è sopra 38.3C in un neonato, 39C in un bambino.

3. Non usare mai l’aspirina. Non usare mai ibuprofene per i bambini sotto i 6 mesi di eta’. Mai alternare ibuprofene e paracetamolo. Usa il paracetamolo solo se la temperatura rimane troppo elevata per più di 2 ore in un neonato, o 6 ore in un bambino, nonostante gli interventi naturali.

4. Previeni la disidratazione – somministra sorsi d’acqua o preferibilmente una tisana contenente achillea, fiori di sambuco e tè alla menta.

5. Rafforza il sistema immunitario a lungo termine con lo zinco, la vitamina C, olio di fegato di merluzzo, estratti di piante come l’Echinacea (Echinacea spp.), Unghia di Gatto (Uncaria tomentosa), liquirizia (Glycyrrhiza Glabra) e Calendula (Calendula officinalis) e con cibi ricchi di nutrienti, a basso contenuto di zucchero, alimenti senza additivi (es: pollo e zuppa di verdure, brodo di pollo, molto facile da digerire in quanto si tratta di un liquido).

6. Sali Tissutali di Schussler. Sono rimedi naturali molto efficaci per sostenere il bambino gia’ dalla fase acuta, quando iniziano i primi sintomi della febbre. Il Ferrum Phosphoricum e’ il rimedio indicato nella prima fase dell’infiammazione poiché ha un ruolo importante nei processi di ossigenazione dei tessuti. Il Magnesium Phosphoricum migliora lo stato di tensione mentale e nervosa che il bambino può sperimentare durante la febbre ed infine il Calcium Phosphoricum aiuta il bambino in caso di astenia e dolori alle ossa, sintomi che spesso accompagnano la condizione febbrile.

7. Fiori Australiani. A livello emozionale puoi supportare il bambino con le seguenti essenze floreali australiane: Mulla Mulla per abbassare la temperatura corporea ed aiutare il bambino a superare lo stress associato al calore stesso; Mountain Devil per ridurre l’infiammazione correlata all’attacco febbrile; Illawarra Flame Tree per rafforzare il sistema immunitario; Bush Iris per l’azione di eliminazione di tossine dal corpo che aumentano in caso di stati infiammatori; Paw Paw per garantire una digestione adeguata in quanto un sistema digestivo che funziona bene permette di recuperare forza e vitalità più velocemente.

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