Come avere la pancia piatta – Dietetica Australiana
Come fare per avere un ventre ed un pancia piatta ?
In questo articolo vedremo l’alimentazione sana e i rimedi naturali più efficaci per eliminare gonfiori e grasso addominale, per ottenere una pancia piatta.
Innanzitutto l’eccesso di carboidrati è il primo errore. Avere la pancia piatta è il desiderio di ogni donna e anche di ogni uomo.
E il problema della pancia piatta non riguarda esclusivamente le persone in sovrappeso. Anche chi è magro, infatti, può accumulare grasso sul punto vita o soffrire di gonfiori addominali.
Nei casi più semplici, la pancia può essere dovuta ad un’alimentazione disordinata, ricca soprattutto di carboidrati, come pasta e pane bianchi, cibi ad alto indice glicemico.
Questi alimenti favoriscono le fermentazioni intestinali, quindi la formazione di gas e i gonfiori, oltre a creare depositi di grasso sulla fascia addominale. In questo caso, basta ridurre l’apporto di cereali e derivati, utilizzando prodotti integrali e non raffinati e, se si pratica anche attività fisica, si può arrivare ad avere un ventre tonico e piatto.
Quindi pane e pasta sì, ma con moderazione. Tieni presente che i carboidrati sono contenuti anche nei legumi e nella frutta in quantità abbondanti e in dosi più ridotte anche nella verdura. Una porzione di pasta, riso o pane che come ti dicevo prima sono da scegliere integrali per ridurre il loro indice glicemico, per esempio, può andare dai 50 ai 70 g, mentre 2-3 frutti al giorno possono bastare.
I legumi possono essere consumati 3-6 volte alla settimana, in quantità pari a 50g da mettere in ammollo, oppure 120-160g cotti. Chi soffre di gonfiori addominali dovrà però eliminare la pellicina che ricopre i legumi per evitare la formazione di gas che causano i gonfiori.
Un’altra regola basilare per ottenere una pancia piatta è di fare cinque pasti al giorno.
Colazione, pranzo e cena, più due spuntini, uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio.
Gli spuntini sono di fondamentale importanza per mantenere attivo il tuo metabolismo, evitando gli attacchi di fame tra i pasti principali, che portano poi a mangiare la prima cosa che arriva sotto mano, spesso dolci e snack dall’azione “ingrassante”, oppure ad abbuffarsi al momento del pranzo o della cena.
La colazione è fondamentale e dovrebbe essere il pasto principale, in quanto l’energia/calorie che fornisce viene spesa rapidamente con le attività del mattino, oltre a contribuire a mantenere attivo il metabolismo per tutto il resto della giornata.
La si può preparare con tè verde, 3 gallette di riso o di quinoa integrali, 3 cucchiaini di marmellata d’arancia amara senza zucchero e 1 frutto, per esempio 1 kiwi. Se non siamo abituati a farla sostanziosa, si può cominciare con un caffè, una galletta e qualche mandorla. Tutto rigorosamente biologico.
Durante il giorno mantieniti idratato poiche’ è fondamentale se desideri sgonfiare la pancia, bevendo almeno 8 bicchieri di acqua al giorno. Sono utili anche 3-4 tazze di tè verde o te’ rooibos e qualche infuso di carcadé antiossidante o di semi di anice verde antigonfiori in quantita’ di una bustina per tazza.
La pancia gonfia, però, può anche essere un campanello di allarme per quanto riguarda la presenza di problematiche intestinali, come la sindrome del colon irritabile, la disbiosi, cioè l’alterazione della flora batterica, oppure di intolleranze alimentari. In questi casi, è bene modificare l’alimentazione quotidiana adattandola al problema individuato e abbinare i rimedi naturali adatti al caso.
Il ventre “a palloncino” può essere causato anche dallo stress che rende difficoltosa la digestione, facendoti ingerire ed accumulare aria nello stomaco e nell’intestino. Gli alimenti da evitare per eliminare il grasso addominale sono i cibi fritti, gli insaccati e i salumi.
E’ importante limitare il consumo di sale, da sostituire con sale celtico, spezie ed erbe aromatiche. Al bando anche zucchero bianco, chewing-gum e caramelle. Sono particolarmente nocivi i dolcificanti di sintesi come aspartame e ciclammati. Quelli naturali come xilitolo e mannitolo sono da evitare se si soffre di gonfiori addominali.
Devi evitare tutte le bibite gassate, i succhi di frutta, la birra e l’alcool in generale, soprattutto i cocktails. È consentito un bicchiere di vino rosso al giorno al pasto.
Grazie ad un’alimentazione adeguata possiamo sì sgonfiare l’addome, ma se vogliamo tirare giù la pancetta ed avere un ventre tonico e piatto, dobbiamo svolgere anche una regolare attività fisica, per esempio camminare a passo sostenuto per almeno 30 minuti tutti giorni.
Inoltre, la natura ci viene in aiuto con semplici rimedi, come tisane anti-gonfiore ed integratori naturali specifici. Vediamo quali.
Contro i gonfiori: puoi assumere il macerato glicerico di Ficus carica, 20 gocce in poca acqua, 15 minuti prima di colazione, pranzo e cena per 1-2 mesi consecutivi. Puoi bere un infuso di finocchio oppure di anice verde in modalita’ di 1 bustina per 1 tazza di acqua bollente in infusione per 5 minuti due volte al giorno.
Per eliminare il grasso addominale: prendi il macerato glicerico di Juniperus communis, 20 gocce in poca acqua, 15 minuti prima di colazione, pranzo e cena per 1 o 2 mesi consecutivi.
Puoi anche assumere 1 compressa di alga bruna due volte al giorno, meglio durante i pasti. Tra i Sali Tissutali di Schuessler troviamo il Natrium Phosphoricum e Natrium Sulfuricum che migliorano le funzioni digestive a piu’ livelli, migliorando pertanto l’assimilazione dei nutrienti e l’eliminazione delle tossine e del grasso in eccesso.
Puoi assumere 2 compresse di ogni sale di Schussler per 3 volte al giorno lontano dai pasti per almeno un mese.
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